Gastrectomia D2 + HIPEC CO2 profilattica per carcinoma gastrico localmente avanzato (alto rischio di carcinosi peritoneale)
Andrea Di Giorgio è esperto nel trattamento dei tumori gastrici avanzati. E’ responsabile dello studio clinico sull’HIPEC (chemioterapia intraperitoneale in ipertermia) eseguita durante l’intervento di asportazione del tumore gastrico primitivo (Gastrectomia) per prevenire l’insorgenza di metastasi peritoneali. GOETH Study, è uno studio multicentrico randomizzato. L’arruolamento dei pazienti e’ in corso.
Razionale:
- Al momento della diagnosi circa il 20% dei pazienti ha una neoplasia sconfinante la parete gastrica T4-T4b o con diffusione linfonodale (neoplasia localmente avanzata)
- Il 40% dei pazienti operati per neoplasia dello stomaco svilupperà carcinosi peritoneale
- La carcinosi peritoneale rappresenta la causa di morte nel 60% dei pazienti affetti da neoplasia gastrica
Obiettivi:
- ridurre il tasso di recidiva peritoneale del tumore gastrico dopo gastrectomia radicale
- aumentare la sopravvivenza dei pazienti affetti da neoplasia gastrica localmente avanzata
- valutare sicurezza e tollerabilità dell’HIPEC profilattica rispetto la chirurgia tradizionale
Criteri di inclusione:
- pazienti affetti da neoplasia dello stomaco T3-T4 o con linfonodi positivi in assenza di metastasi a distanza
- Età e condizioni generali per eseguire l’anestesia generale ed un intervento di lunga durata
- HIPEC: Cisplatino 75 mg/m2 + Mitomicina 15 mg/m2
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CARCINOSI Peritoneale: NUOVE TERAPIE
Sul canale YOUTUBE del CEMAD, il Dott. Andrea Di Giorgio (Responsabile UOS di Trattamenti Integrati della Carcinosi Peritoneale Avanzata – Fondazione Policlinico A. Gemelli IRCCS) offre una visione aggiornata e completa, dello state of art della carcinosi peritoneale con una lunga e completa intervista, che pubblichiamo in tre parti.
PIPAC per METASTASI peritoneali in SICILIA
Gemelli Giglio, contro la carcinosi peritoneale ecco la Pipac/aerosol